Firmato dal capo dello Stato Sergio Mattarella e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dl aiuti bis.
Il provvedimento prevede, con un pacchetto di misure da 17 miliardi, interventi a favore di famiglie e imprese. In particolare contro i rincari delle bollette e dei carburanti il provvedimento stanzia ben 8,4 miliardi prorogando gli sconti previsti dai precedenti decreti in scadenza. Per le imprese invece è previsto il ritorno del credito d’imposta.
-l’indennità una tantum di 200 euro per i lavoratori dipendenti introdotta dall’art. 31 del Decreto Aiuti, è riconosciuta anche ai lavoratori con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022 e che fino alla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti non hanno beneficiato dell’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti di cui alla Legge di Bilancio 2022 (art. 1, comma 121, L. n. 234/2021), poiché interessati da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS;
-Sale inoltre a 600 euro – da 516,46 euro della precedente versione – il tetto massimo esentasse del welfare aziendale, in cui vengono fatti rientrare i rimborsi delle bollette.